Ti trovi spesso a dover ripulire casa perché il tuo cane, nonostante siate appena rientrati dalla passeggiata, ha deciso di liberarsi sul pavimento della sala, sulla tenda della camera o addirittura sul tuo letto?
Chissà quante volte avrai pensato che lo faccia per dispetto o perché non è abbastanza intelligente e chissà che senso di frustrazione hai provato per la sua mancanza di gratitudine, dopo tutto ciò che fai per lui!
Innanzitutto, ti rassicuro dicendoti che il tuo cane ti è grato, ti ama e non è capace di concepire il dispetto, che prevede una complessità di pensiero di cui l’animale non è dotato.
Allora cominciamo con l’analizzare le motivazioni per cui un cane lascia le sue deiezioni in casa e non fuori.
I fattori che causano questo tipo di comportamento possono essere raggruppati in 4 tipologie:
- non gli è stato insegnato;
- risposte di tipo emotivo: stress, ansia, paura, sottomissione, eccitazione o richiesta di attenzioni;
- marcamento del territorio o comportamento di tipo sessuale;
- dieta errata o malattia.
Ora vediamoli più nel dettaglio.
Non gli è stato insegnato
Se un cucciolo non è stato esposto ad un’esperienza precoce e, per esempio, nei primi 4-5 mesi di vita è cresciuto in una gabbia dove si nutriva, dormiva e faceva le sue escrezioni, sarà più difficile per lui l’apprendimento di un nuovo comportamento.
Negli altri casi, se hai un cane giovanissimo, può darsi semplicemente che tu non glielo abbia ancora insegnato. Allora, non perderti di coraggio, armati di premietti e, durante le frequenti passeggiate, rinforza il cane quando si libera all’aperto oppure sulla traversina, se vuoi insegnargli a fare i bisogni in un punto preciso della casa. Tieni conto che un cucciolo potrebbe aver bisogno di uscire anche una decina di volte al giorno perché gli sfinteri muscolari dell’ano e dell’uretra non sono ancora allenati e quindi non è in grado di trattenere i bisogni per lungo tempo! E mi raccomando, evita punizioni in modo assoluto: non sgridare il cane o, peggio ancora non mettergli il musino nella pipì se la fa in casa, come spesso mi viene riferito dai proprietari; non solo non capirebbe ma andresti a incidere negativamente sulla vostra relazione e sul suo stato emotivo innescando un circolo vizioso che potrebbe portare a peggiorare la situazione.
Risposte di tipo emotivo
E’ molto frequente che il cane si liberi in casa in reazione ad uno stato emotivo. A quanti è capitato di rientrare, dopo una giornata fuori, ed essere accolti dal proprio peloso con salti, feste e, ahimè, qualche goccia di pipì non trattenuta per l’eccitazione? Altre volte i cani lo fanno per eccesso di sottomissione: se hai un cane insicuro potrebbe rientrare in questa casistica. Se il tuo migliore amico, invece, è timoroso potrebbe liberarsi in casa per la paura di un rumore o di una situazione da lui reputata pericolosa. Anche gli animali con ansia da separazione, tra i vari comportamenti, manifestano quello di lasciare i loro escrementi in casa in un momento di panico. Altre volte il comportamento è dovuto a stress perché il quadrupede sta vivendo una situazione molto carica emotivamente e fare la pipì gli permette in qualche modo di liberarsi della tensione accumulata. Infine, il tuo cane potrebbe starti rivolgendo semplicemente una richiesta di attenzioni.
Ora ti starai domandando: “ma come faccio a individuare l’emozione che sottende questo comportamento da parte del mio cane?”. Non è facile, perché occorre avere una buona lettura del suo linguaggio del corpo, empatia, capacità di osservazione; ma non preoccuparti, presto scriverò qualche articolo di approfondimento sul tema.
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Ma ora torniamo a noi!
Marcamento del territorio o comportamento di tipo sessuale
Se il tuo cane ha almeno 6-7 mesi, maschio o femmina che sia, potrebbe star tentando di stabilire un controllo del territorio lasciando qualche marcatura con le urine o le feci.
I maschi non castrati, sotto l’influenza del testosterone spesso lo fanno per lasciare un messaggio alle femmine o agli altri maschi, urinando a loro volta dove gli altri hanno lasciato una marcatura prima. In questi casi, secondo Bruce Fogle, famoso veterinario inglese e autore de “La mente del cane”, potrebbe essere presa in considerazione la castrazione dell’animale che migliorerebbe questo problema di almeno il 50%.
Ci sono cani, come il terrier maltese, che nove volte su dieci mi vengono portati dai proprietari perché fanno le escrezioni in casa. E’ incredibile quanto sia alta l’incidenza di questo tipo di comportamento in alcune razze: si tratta evidentemente di una caratteristica genetica.
Dieta errata o malattia
Se un cane adulto urina in casa, nonostante faccia 4-5 uscite al giorno potrebbe avere un problema di incontinenza. Se però beve questo comportamento è conseguente ad un consumo eccessivo di acqua rispetto al suo solito, potrebbe darsi che questo sia causato dall’uso di un farmaco, da una dieta troppo ricca di sodio oppure da problemi ai reni o da qualche forma di diabete. In questi casi, ti consiglio di rivolgerti al tuo veterinario di fiducia.
In conclusione, se hai un cane che ti fa disperare perché evacua nella vostra abitazione, quello che dovrai fare nell’ordine è:
1. indagare le possibili cause, a volte possono essere multifattoriali;
2. una volta individuati il/i fattore/i che determinano questo comportamento, tra i 4 che ti ho elencato sopra, fare un’analisi approfondita per capire in quale caso specifico ti trovi;
3. mettere in atto gli opportuni cambiamenti per risolvere il problema.
Per i punti 2 e 3 l’ausilio di un/a professionista può rendere più rapida la risoluzione della problematica.